Hashtag: come usarli su Instagram e quali scegliere
Tutti li usano, pochi sanno come farlo al meglio: parliamo degli hashtag!
Introdotti inizialmente da Twitter, hanno raggiunto l’apice della loro diffusione e del loro successo grazie ad Instagram. Il “social network delle immagini” ha fatto sì che gli hashtag diventassero il modo più rapido ed intuitivo per raggruppare contenuti simili tra loro, ed ha certamente funzionato!
Non tutti hanno però compreso appieno le funzionalità di questo strumento ed hanno così cominciato ad utilizzare il simpatico cancelletto anche in situazioni bizzarre, come fosse una vera e propria moda. Ricordate le magliette con #Maiunagioia o la canzone estiva di Lorenzo Fragola #fuoricèilsole?
Ecco, si tratta di usi assolutamente originali ma, anche, assolutamente fuori luogo rispetto al reale contesto di utilizzo dell’hashtag.
Hashtag: cosa sono e perché dovreste utilizzarli
Partiamo dalle basi: che cos’è un hashtag? Si presenta come un # seguito da una o più parole senza spazi e viene mostrato automaticamente dalle piattaforme social in blue, come se fosse un link. In effetti, cliccando su un hashtag, verrete rimandati ad una pagina di Instagram in cui sono raggruppati tutti i post in cui è stata utilizzata esattamente quella combinazione cancelletto + parole. Un vero e proprio collegamento quindi!
Abbiamo dunque già svelato qual è l’obiettivo principale di un hashtag: fungere da etichetta che organizza uno o più contenuti raggruppandoli all’interno di una specifica tematica. Su Instagram, gli hashtag si rivelano dei veri e propri alleati per poter incrementare i follower ed aumentare l’audience che si reca sul vostro profilo: usandoli correttamente infatti, il vostro brand ed i vostri contenuti saranno esposti ad un pubblico più ampio, ottenendo così la massima conversione in termini di followers ed engagement!
Vediamo nel dettaglio le funzioni assolte da queste “etichette”:
- AGEVOLARE LA CATEGORIZZAZIONE
L’inserimento degli hashtag è utile per far “capire” all’algoritmo di Instagram a quale settore appartiene il nostro post. Utilizzare gli stessi hashtag degli account di interesse o dei competitor rafforza la categorizzazione nel settore di riferimento, soprattutto se unita ad azioni quali like, segui e commenti.
- IDENTIFICARE IL CONTENUTO PRESENTE NELLA FOTO
utilizzando hashtag specifici, strettamente correlati al contenuto presentato nell’immagine o nella foto.In questo modo si favorisce l’inserimento del post all’interno dell’”area tematica” più consona rispetto al contenuto presentato.
- DISTRIBUIRE I POST AL DI FUORI DEI FOLLOWER
aumentando in questo modo la copertura e facendosi conoscere da nuovi profili potenzialmente interessati al nostro contenuto. In questo modo è possibile anche targettizzare e profilare l’audience.
Diverse tipologie di hashtag, un solo scopo: aumentare la tua visibilità!
Pur presentandosi tutti allo stesso modo, in realtà esiste un’ampia varietà di hashtag; ognuna di queste è legata ad un pubblico specifico, che si differenzia rispetto alle altre. Coglierne la differenza e raggiungere l’audience più corretta per il vostro business è fondamentale per avere risultati efficaci nel lungo termine.
1 – Branded Hashtag
Si tratta di hashtag unici per il brand, come il nome dell’azienda (ad esempio #Komunica) oppure qualcosa che ha direttamente a che fare con l’attività. Utilizzando sempre Komunica come riferimento, si rivela essere un branded hashtag #differentdigital, in quanto è il nostro claim.
La vostra azienda sta lanciando un nuovo prodotto? Avete appena scelto un payoff innovativo?
Ecco, ponendo davanti al nome o alla frase un # avrete creato un perfetto branded hashtag!
Questa tipologia può essere utilizzata non solo per diffondere il vostro brand, ma anche per rendervi riconoscibili sul mercato o all’interno di campagne pubblicitarie.
2 – Community Hashtag
In questo caso facciamo riferimento a tutti quegli hashtag che hanno come obiettivo quello di connettere gli utenti ad una specifica tematica. Questo è uno dei modi più efficaci per migliorare la portata organica dei vostri contenuti, i quali saranno a disposizione di tutti coloro che sono interessati a quel tema o che si riconoscono in quella categoria.
Ne sono esempi #italianholiday oppure #Italianiallestero oppure ancora il famosissimo #foodlovers!
Conclusioni: come usufruire al meglio degli hashtag su Instagram
Ora che avete chiaro che cosa sono, come si riconoscono e cosa vi permettono di ottenere vi starete chiedendo: ma come posso usare gli hashtag su Instagram nel modo migliore?
Siamo pronti a svelarvelo! Dovrete tenere in considerazione diversi fattori, ovvero: la posizione in cui inserirli, il numero massimo e la combinazione più corretta.
- POSIZIONAMENTO
Se avete un profilo di piccole/medie dimensioni (< 5.000 follower), la strategia migliore è quella di inserire gli hashtag direttamente all’interno della didascalia. In questo modo potrete raggiungere un tasso di copertura maggiore (fino al 37%) e maggiori impression rispetto al posizionamento degli hashtag nel primo commento (il quale si rivela più performante per profili tra 10.000 e 100.000 follower)
- NUMERO
Sempre per profili di piccole/medie dimensioni (< 5.000 follower), consigliamo di utilizzare un numero maggiore di hashtag rispetto ai profili con un seguito maggiore; indicativamente si rivela performante utilizzare almeno 10 hashtag In questo modo, come vedremo nel punto successivo, è possibile inserire diverse tipologie di hashtag ed agevolare il raggiungimento di un pubblico più ampio.
- COMBINAZIONE
Per il vostro profilo di piccole/medie dimensioni (< 5.000 follower), è opportuno utilizzare una combinazione di hashtag che preveda sia hashtag popolari (definiti così in quanto generano un alto numero di visualizzazioni e sono fortemente utilizzati) che hashtag di nicchia (più specifici e, generalmente, con più caratteri) per poter raggiungere un pubblico che sia al contempo ampio e specifico. Utilizzare hashtag solo popolari si rivelerebbe invece dannoso, in quanto il post entrerebbe in competizione con un numero troppo elevato di contenuti.
La strategia più corretta è quindi quella di usare un mix di hashtag ed aggiungerne alcuni strettamente specifici che consentano di connettersi ad un pubblico realmente interessato ai contenuti.
Vuoi sapere quali hashtag è meglio usare nel tuo profilo ed ottenere un’analisi accurata dei volumi generati? Contattaci!